Il pluri-premiato studio Hopkins Architects è stato trai pionieri dell’architettura Britannica fin dalla sua costituzione nel 1976. Insieme a Norman Foster, Richard Rogers, Terry Farrell e Nicholas Grimshaw, Sir Michael Hopkins è una delle figure leader della introduzione di architettura high-tech in Gran Bretagna. Attualmente è condotto da sei Senior Partners , ha sede a Londra, vantando importanti progetti realizzati in tutto il mondo.
Principi architettonici, ambientali e sociali profondamente radicati sono alla base della loro progettazione. Lo studio è famoso per la sua attenzione al dettaglio, all’approccio innovativo alle costruzioni, alla onesta espressione dei materiali e alla progettazione sostenibile. Il primo edificio fuori dal territorio britannico è stata la sede di GEK ad Atene nel 2003, seguito dalla Torre Shin-Marunouchi a Tokio nel 2007. Oggi vanta la firma di edifici in quattro continenti, con progetti completati e in corso nel Regno Unito, negli USA, in Italia, Grecia, Turchia, India, Giappone, negli Emirati e in Arabia Saudita. I fondatori sono stati insigniti della Royal Gold Medal dal Royal Institute of British Architects Royal nel 1994 e Michael Hopkins è stato nominato Baronetto per il suoi servizi all’architettura Britannica.
La motivazione della Royal Gold Medal descrive il lavoro degli Hopkins come “non meramente quello di sfruttare la tecnologia per costruire in modo meraviglioso, né semplicemente di portare a termine progetti complessi e mutevoli nel modo più elegante, ma soprattutto di catturare nella pietra e di trasmettere nel bronzo le più alte aspirazioni della nostra epoca”, apportando un significativo contributo al dibattito sulla “delicato rapporto tra modernità e tradizione” Aggiungendo inoltre che “per Hopkins, il progesso non costituisce più una rottura con il passato, ma piuttosto un atto di continuità dove abilmente e intelligentemente integra elementi tradizionali come la pietra e il legno, con una tecnologia avanzata e responsabile per l’ambiente.