Fondato nel 1921 da Thomas Penberthy Bennett, lo studio si è rapidamente aggiudicato un ruolo di spicco nel mondo dell’architettura, rispettato per il design innovativo e l’eccellenza tecnica. TP Bennett ritiene che una sola soluzione difficilmente sia applicabile ad ogni esigenza. Il loro approccio abbraccia la diversità, permette l’espressione individuale ed assicura che le soluzioni di progettazione siano ecologicamente efficienti ed appropriate al contesto, alla cultura e all’ambiente.
Lo studio da molta importanza al tema della sostenibilità e cerca, quanto prima possibile nella fase di progettazione, di discutere con i propri clienti riguardo la soluzione migliore. Gli architetti lavorano in costante dialogo con tutti gli attori del progetto: dai clienti agli appaltatori ed utenti finali. Il loro operato è caratterizzato da una grande libertà di discussione e da un approccio al design lontano da egocentrismi. TP Bennett ha adottato un orientamento al design basato sul concetto, al fine di garantire che la fattibilità del progetto venga preservata fino al suo completamento. Secondo gli architetti, un’ottima progettazione si basa sul raggiungimento dell’equilibrio e della tensione tra creatività e praticabilità, dando importanza a soluzioni intelligenti in grado di risolvere eventuali complicazioni.
Nel 2017 lo studio si è posizionato nono nella classifica dei 100 studi di architettura, secondo l’Architect’s Journal, più importanti del Regno Unito. Inoltre sette edifici, progettati fin dai primi anni di attività dello studio, hanno ottenuto lo status di monumento classificato. Nel Regno Unito, un Listed Building rappresenta una costruzione riconosciuta e protetta per il suo aspetto storico, architetturale o culturale eccezionale