L’architetto Jean-Michel Wilmotte è nato a Soissons nel 1948 e ha studiato interior design presso la scuola di interior design Camondo a Parigi. Appena due anni dopo la laurea, ha fondato il suo studio a Parigi nel 1975. Il suo stile ha influenzato una serie di personalità tra cui François Mitterrand, che gli chiese di progettare una parte dei suoi appartamenti privati all’Eliseo nel 1982. Subito dopo, il sindaco di Nimes, Jean Bousquet, gli ha commissionato la riqualificazione del municipio e del Museo delle Belle Arti. Nel corso degli anni, lo studio si è diversificato e opera principalmente in cinque settori chiave: architettura, interior design, museologia, urbanistica e design. L'attenzione ai dettagli permette a Jean-Michel Wilmotte ed al suo team di lavoro, di affrontare ogni tipo di progetto dal più piccolo a quello in grande scala, passando da una casa a un grattacielo, da un negozio ad un headquarter aziendale, da una galleria d'arte ad un museo, fino all’arredo urbano. Il tutto mantenendo una estrema cura nell’uso di materiali nobili e delle finiture di pregio. Attualmente lo Studio Wilmotte & Associates dispone di 185 dipendenti, ed ha preso una chiara dimensione internazionale e multiculturale, con progetti in oltre 20 paesi in tutto il mondo. Lo Studio oggi ha quattro sedi: a Parigi, a Sophia-Antipolis, a Londra e a Seoul. Nel 2005, la Fondazione Wilmotte è stata creata per promuovere l'innesto urbano attraverso il Premio W, con l'obiettivo di aiutare e incoraggiare i giovani architetti. Nel 2010, secondo una ricerca della rivista di design Building UK, lo studio è presente nella classifica mondiale delle 100 maggiori società di architettura.